mercoledì 17 dicembre 2014

Il fantasma del Natale passato

Mercoledì, in casa sul divano a guardare "orrori da gustare u.s.a." e non ho potuto che ripensare.
Da ragazzo per il Natale la preparazione era mitica. Si cominciava con il pollo in galantina servito con la gelatina e un'insalata russa fatta in casa con tutti i crismi. Le verdure lessate  le uova fresche per la majomese fatta in casa pure quella. Mischiavi, passaci le uova sode con il colino  e poi ricoprivi il tutto rendendola "riccia". L impasto dei cannelloni, infilavano gli spiedi di pollo,  coniglio e maiale. I tordi, lo spiedo dei fegatelli inzupati nel pepe e la noce moscata.  Ecco. Un rito,
Poi sono nati i concorrenti ed uno il pollo in galantina l aveva messo nel menù così una volta siamo andati ad assaggiarlo con il Gigio.  Era un bel pezzo di pollo in galantina comprato alla metro.  L unico sforzo, affettarlo ma al prezzo del nostro.  Non era il costo l'importante ma il gusto. La stessa cosa è successa per l'insalata russa,  per la schiacciata con l'uva, per le frittelle,  per le torte di frutta, i dolci vari e via così.
Il risultato è che l'improbabile insalata russa confezionata come tutto il resto,  non è la stessa cosa ma costa forse meno e si mangia tutri i giornj,
Così mi chiedevo del perché ci sono deglu splendidi localetti negli usa che servono da anni le stesse cose buone tradizionali e se vuoi mangiarli bene, devi andarci,
Qui questa cosa si è persa. C'era u a che oggi su facebook ha chiamato profitterol una bigne piena di mascaspone e non ricordo che e va bene così.
Si perde la voglia di lavorare con intellienza e dedizione e passione. Non abbiamo mai servito cibi che pri a di tutto non piacciono a noi ed in cui non crediamo.
Stasera mi è seriamente venuta voglia di smettere,
Dare qualcosa di buono a chi non la sa apprezzare è uno sforzo vano e chi spesso mangia male, diffixil8 sa riconoscere qualcosa di buono.

Buone feste.

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